Beato Giovanni Paolo II
Oggi, anche se
la nostra Diocesi non include nel suo calendario liturgico la memoria del beato
Giovanni Paolo II, per noi è FESTA: ci uniamo quindi spiritualmente a tutti i
nostri amici, non sono pochi, che nel mondo ricordano il Papa beato attraverso varie iniziative. E’ infatti
stupefacente constatare come in molte diocesi il pensiero e la preghiera siano
oggi rivolti al Papa beato, segno certo di una devozione capace di varcare ogni
barriera e confini. E’ notizia di qualche giorno fa: negli Stati Uniti la memoria liturgica è stata inserita nel
calendario delle diocesi statunitense; questo vale per le diocesi del
Gautemala, del Brasile, del Messico, mentre le reliquie saranno venerate a
Lourdes. Per quanto riguarda l'Italia, non possiamo dimenticare le iniziative dei nostri amici
abruzzesi, siciliani, ovviamente laziali…Potremmo dire un mondo, il mondo che
Giovanni Paolo II ha amato e per il quale si è speso fino alla fine. Un dialogo
che continua, reso tangibile da un progetto particolarmente significativo e
originale realizzato in provincia di Chieti: una mostra permanente che raccoglie 2000 biglietti depositati in
Piazza S. Pietro a ridosso del 2 Aprile 2005.
In fondo, le
migliaia di persone che si rivolgeranno a lui quale potente intercessore, lo
faranno come se si trovassero davanti ad un padre, ad una persona cara, di
famiglia, proprio come testimoniato da quei bigliettini e da molti altri
lasciati ancora davanti alla sua tomba: non può essere diversamente.
Elevando preghiere di intercessione, vogliamo soprattutto
porci alla sequela di Cristo, aderendo sempre di più all' insegnamento del Papa
che si può sintetizzare con le parole pronunciate da colei che, forse, lo conosceva
più di chiunque altro; la dott.ssa Wanda Poltawska ha affermato in una recente
intervista che “Egli credeva che la santità è semplice, è
semplice obbedienza alla volontà di Dio..” Obbedire a Dio è quello che ha fatto
per tutta la vita Giovanni Paolo II, con gli scritti, i suoi studi e la sua
vita. Questa è la santità secondo Giovanni Paolo II!!
Un così grandioso insegnamento è il lascito più importante, è la sua
eredità per noi che vogliamo accogliere sempre di più il suo invito, il suo
grido, il suo anelito carico di amore: fate della vostra vita un capolavoro,
siate santi.!!!