domenica 15 aprile 2012


Piccolo P.S 

Stamattina abbiamo lasciato due santini del beato Giovanni Paolo II su un piccolo tavolinetto, per altro non particolarmente visibile. Appena terminata la S. Messa, una giovane madre, immediatamente ne ha preso uno e lo ha conservato in una tasca ( oggi pioveva). Ha impressionato la determinazione del gesto, privo di incertezza o esitazione. Sembrava quasi che in lei ci fosse un desiderio profondo di avere tra le mani quella banalissima  e semplicissima immaginetta: forse questa è l’ennesima prova di un legame che il tempo non sembra scalfire.  E’ inutile dire che anche la seconda immaginetta è sparita nell’arco di pochissimo tempo, come già era accaduto il 2 Aprile.

Un secondo episodio riguarda un uomo politico, per altro spesso ostile nei confronti del Papa Beato. Parlo di Marco Pannella che, nel giorno di Pasqua, ha avuto parole di grandissimo rispetto nei confronti di Giovanni Paolo II; addirittura ha affermato che la marcia organizzata dal suo movimento  era i  “un omaggio che i Radicali volevano rendere alla memoria del Grande Papa Giovanni Paolo II, che nella Pasqua del 1979 accolse con parole forti d'amore i marciatori contro lo sterminio per fame nel mondo”
Al di là del merito e delle evidenti contraddizioni insite nelle scelte dei Radicali, questo episodio dovrebbe far riflettere: quanti cattolici,oggi, marcerebbero in Piazza S. Pietro, magari in occasione di un anniversario, per rendere omaggio al Papa che tanto si è speso per loro? Pochi, pochissimi…La ragione di Stato ha, purtroppo la meglio anche in simile circostanze!!Peccato, ci facciamo superare da non credenti e pubblicani quanto a sentimenti di gratitudine!!!